Information of the project
Siamo gli unici?
Per ora siamo gli unici a farlo così bene!
Per quanto sappiamo, esistono delle tecnologie alternative per
il recupero dei materiali componenti i pannelli fotovoltaici a fine
vita, che però portano solamente alla valorizzazione dell’alluminio
e dei cavi di rame, vale a dire circa il 16% in peso e il 30% in valore.
Le soluzioni attuali, infatti, prevedono soprattutto tecniche di
triturazione dei moduli fotovoltaici, dove le celle finiscono in una
catena di recupero dal basso valore economico (note come pratiche
di down-cycling).
Riteniamo che la nostra tecnologia abbia il vantaggio di avere
un recupero e una valorizzazione molto maggiore rispetto alle
tecnologie concorrenti e quindi, in ottica di sostenibilità e circolarità
è senz’altro migliore. Attualmente a noi non risulta che nel mercato
europeo ci sia una tecnologia che abbia performance migliori dal
punto di vista del livello di recupero per l’economia circolare e con
un impatto energetico nullo. Va detto, in più, che il 65% del recupero
riguarda il vetro che, riutilizzato in vetreria, permette una riduzione
di emissioni di CO2 pari a 0,4 tonnellate per ogni tonnellata di vetro
recuperato dal pannello per l’utilizzo nelle vetrerie di vetro cavo.
Dal punto di vista tecnologico, alla base del nostro progetto vi è un
brevetto che permette il recupero ponderale dell’80%, cioè la somma
del vetro e del sandwich.
Abbiamo ottenuto la Certificazione END OF WASTE
per il vetro extra-clear di prima qualità per utilizzo in vetreria
di alta gamma.